Prima di parlare nel prossimo articolo di RUNNING ECONOMY è giusto fare una piccola premessa su quale sia la differenza dal punto di vista scientifico. Perché si…anche il Running deve essere analizzato sotto un occhio critico scientifico.

I Classici Ricercatori del mondo della Chinesiologia applicata al mondo del Running già da circa 30 anni hanno notato come i maratoneti avessero un  un Running Economy superiore rispetto ai competitori sulle più brevi distanze (5 Km o 10 Km) e sulle mezze-maratone. Ovviamente questo risultato può essere dato per scontato dato che per completare una maratona l’atleta deve essere in grado di essere il più “economico” ed “efficiente” possibile per gestire in maniera più che efficace la gara che prevede una distanza considerevolmente maggiore rispetto alle altre competizioni.

Dal punto di vista tecnico Economia (Running Economy) ed Efficenza hanno due significati totalmente diversi. L’Economia è laquantità di ossigeno che riusciamo a gestire efficacemente ad una determinata velocità, mentre l’efficenza è il prodotto del lavoro effettuato per l’energia spesa (più il valore sarà basso, più efficaci siamo nella corsa). Ovviamente però questi due dati sono strettamente collegati tra di loro; una maggiore efficenza è sintomo di una Running Economy migliore. Nessuno studio ha analizzato in dettaglio come un adeguato programma di allenamento sia in grado di aumentare l’Efficenza che non risulta molto differente tra diversi atleti, ma dal lato opposto, decenni di studio hanno portato a fornire risposte importanti su come aumentare la Running Economy, e dato che l’una influenza l’altra andremo a vedere come migliorarla nel prossimo articolo (resta aggiornato!).

Quando gli scienziati moderni analizzarono nel dettaglio le ragioni per cui è stato stabilito che i Maratoneti sono più bravi a gestire il loro ossigeno, e quindi più economici dal punto di vista energetico, hanno scoperto che i Runners portati come campione di studio venivano analizzati e studiati solo quando correvano a velocità moderate, ma andando ad effettuare gli stessi studi anche a velocità più elevate, i risultati hanno conclamato che sono i Runner delle brevi distanze (800 e 1500 m) ad avere una Running Economy più elevata, molto più che i maratoneti. Ciò suggerisce che un allenamento mirato anche sulle brevi distanze può risultare essere estremamente efficace nell’aumentare l’economa e di conseguenza l’Efficenza nel Running. Vedremo come.

Dott. Basile Enzo